La Signora delle stelle
Quando si parla di connessione con l’universo e le stelle, non si può non parlare della Dea Nut, Dea Egizia del Cielo, del Cosmo della Notte e delle Stelle.
Nut è una Dea di cui non si sente parlare molto, forse perchè appartiene alla civiltà Egizia, così antica e sconosciuta, o forse perchè stando sotto gli occhi di tutti Viene data per scontata.
Dopotutto, quante volte ci fermiamo a rimirare e perderci in quella meraviglia che è il Cielo? Quante volte ci interroghiamo sulla grandezza e le origini dell’universo?
Nut è una divinità primordiale, che spesso viene raffigurata come una donna nuda tutta blu o nera con le stelle disegnate sul corpo. Viene disegnata ricurva, come la volta celeste e con le braccia e le gambe tese a fare da pilastro per proteggere la Terra dal Caos. Nella mitologia egizia era molto amata in quanto considerata anche Dea delle Nascite e Dea della Creazione del mondo.
Il Mito di NUT
Una volta la Notte ( Nut) e la Terra ( Geb) erano uniti da un abbraccio d’amore indissolubile, così forte e stretto che nulla poteva passare fra di loro. Un giorno però il Dio Ra decise che doveva fare qualcosa per separare le due entità e inviò Shu, Dio del Vento e padre di Nut a dividerli.
Ma ormai Nut era incinta e quando fu separata dalla Terra diede vita a nuove divinità ( Osiride, Seth, Iside, Nefti e Hathor) insieme a una moltitudine di stelle e pianeti che rimasero con lei nel cielo.
Questa storia narra la straordinaria potenza di Nut che separandosi dalla Terra da Vita a qualcosa di nuovo e concreto; grazie all’energia del vuoto cosmico lei trova il modo di creare la vita, e così di riunirsi alla Terra pur restando divisa.
Nut ci racconta quindi di come il corpo e lo spirito siano separati ma allo stesso tempo uniti da una Profonda Connessione. E allo stesso tempo di come possiamo dividere noi stessi in tante piccole parti separate per amarle, capirle, analizzarle e poi riunirle in unica persona Completa.
In un certo senso questa Dea primordiale spiega anche molto bene anche la nascita di tutte le altre divinità che abbiamo avuto. Nel corso della storia infatti l’umanità ha sentito l’esigenza di dividere in parti sempre più piccole la Divinità Creatrice ma a un certo punto ha dimenticato il motivo per cui lo stava facendo perdendo così il contatto divino.
Come entrare in connessione con Nut
Per entrare in connessione con la Dea Nut, ti consiglio di armarti di pazienza e di iniziare con cose semplici ma efficaci per portare la Magia delle Stelle e della Notte nella tua Vita.
- Osserva le stelle e il cielo di Notte, se puoi resta proprio per alcuni minuti in silenzio a guardare e riempirti dell’immensità lasciando scorrere i pensieri liberamente.
- Indossa abiti e accessori che richiamano i colori del cielo. Il blu notte è decisamente un colore sottovalutato e vogliamo parlare di glitter e accessori argentei? Se poi non sai da dove iniziare sbircia nel mio shop, sono sicura che qualcosa trovi come la BORSA COSMO ad esempio!
- Leggi libri sull’universo e i pianeti, cerca di saperne un po’ di più. Io ad esempio sto leggendo questo libro di Margarita Hack. (un po’ alla volta eh mica è semplice l’astrofisica!)
- Inizia un percorso di psicoanalisi. Nulla separa e riunisce come un viaggio introspettivo con il professionista giusto.
- Se la psicoanalisi non fa per te che ne dici di un diario dove scrivere tutte le emozioni e i pensieri che provi senza giudicarti?
- Passa del tempo ad immaginare di essere nell’universo in mezzo alle stelle. Cosa faresti?
Sicuramente ti parlerò altre volte nel Blog di Dee e Archetipi, perchè molti degli abiti Venere Mana e delle collezioni nascono da idee ispirate a antiche divinità. Seguimi se vuoi sentire ancora parlare di questa Dea e saperne di più!
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A presto, Fede
Ps: Se sai l’inglese e vuoi approfondire la mitologia dell’Antico Egitto ti consiglio questo blog: https://ancientegyptonline.co.uk/