
Di moda etica e sostenibile non se ne parla mai abbastanza, anzi, spesso le persone sono infastidite dal vedere una scomoda realtà. Se paghi una maglietta 5 euro, vuol dire che qualcuno per fare quella maglietta ci ha rimesso, ma quello che non vedi è che ci rimetti anche tu, che pensi di aver risparmiato, perché in fondo dai hai fatto un’affare!
Ci siamo abituati ad un mondo in cui tutto quello che “ci serve” costa poco, ed è a portata di mano, ma non abbiamo fatto i conti con i danni collaterali. Non mi dilungherò su questo ma ti lascio degli approfondimenti sui danni della moda che puoi leggere qui. Quello di cui voglio parlare è come fare acquisti in modo consapevole perché la conoscenza ci rende liberi.
Con moda Etica e Sostenibile si intende una Moda che rispetta l’ambiente e il lavoro delle persone. Una moda che sia sostenibile nel corso del tempo e che crei un mondo migliore. Ma da dove si comincia? Come capire che cosa stiamo acquistando?
01. Leggi l’etichetta
Per prima cosa leggi l’etichetta: sapere cosa stai comprando ti aiuterà a fare le domande giuste e a trovare le relative risposte. Questa cosa dovremmo farla sempre, non solo con i vestiti. Di solito sull’etichetta trovi l’indicazione su dove è stato prodotto l’abito, la composizione tessile e l’azienda. Questo ti dà già molte informazioni. Se il capo è realizzato nei paesi asiatici o sottosviluppati di sicuro non è sostenibile a meno che l’azienda non stia realizzando un progetto di aiuto verso le popolazioni locali (caso raro e comunque pubblicizzato).
02. Diffida delle grandi aziende
L’idea di boicottare le grandi aziende non mi piace un granché, perché il mercato non funziona in modo lineare. Al momento però sembra la soluzione migliore. Ogni giorno che passa diventiamo sempre più numeri invece che persone. Quando una grande azienda produce collezioni green o eco solidali c’è del marcio sotto e si vede lontano un miglio. Diffida sempre e chiedi più informazioni che puoi. Diffida soprattutto delle parole Green, Ecosostenibile e Sostenibile. Ci prendono in giro e noi glielo permettiamo. Quello che conta sono i fatti e chiunque abbia un po’ di dimestichezza con la moda sostenibile, impara a farci l’occhio.
03. Ricicla i tuoi vestiti
Riciclare è indispensabile, non perché le risorse non siano infinite (perché dipende dalle risorse) quanto perché produciamo una quantità enorme di spazzatura. Il nostro pianeta è un’enorme discarica. Non so te ma io non voglio vivere in una discarica. Puoi riciclare i vestiti che non usi più vendendoli se sono ancora in buono stato ( per esempio puoi metterli su Depop) o regalandoli, oppure puoi infilarli nei cassonetti gialli della Caritas. Di solito i vestiti che gettiamo nei loro cassonetti vengono convertiti in fibre tessili e nuovi tessuti.
04. Cerca di comprare da brand sostenibili
Trovare capi sostenibili è molto facile se sai dove guardare! Spesso le prime cose che si trovano sul web non incontrano il nostro gusto oppure hanno un costo eccessivo per le nostre tasche. Uno dei siti su cui puoi guardare è Etsy, dove puoi avere un contatto diretto con chi crea i tuoi vestiti e avere qualcosa di personalizzato. Anche qui bisogna stare comunque un po’ attenti, ma confido nel tuo buon senso. Anche i social sono molto utili, per esempio negli ultimi anni Instagram si è riempito di brand sostenibili, basta che cerchi degli hashtag inerenti come #modasostenibile #modaetica #slowfashion e ti si aprirà un mondo!
Se preferisci acquistare in negozio invece, ti consiglio di evitare i negozi dei centri commerciali e le grandi catene. Puoi cercare degli showroom nella tua zona o degli Outlet dove vendono abiti firmati da campionario.
05. Informati sui Tessuti
Questa è la parte più difficile, perché quelli che capiscono davvero i tessuti siamo noi addetti ai lavori, ma imparare a conoscerli non è impossibile. (Spoiler scriverò una guida a riguardo) Cerca di preferire capi con tessuti naturali e biodegradabili a quelli sintetici, se il tessuto è sintetico cerca di comprarlo a fibra unica cioè 100% di quel materiale altrimenti, non potrà essere riciclato.
Esempio:
- 100% poliestere: Riciclabile
- 50% cotone 50% poliestere: Non riciclabile
Ricordati che i capi sintetici non fanno traspirare la pelle, e rilasciano micro plastiche negli oceani quando vengono lavati; assicurati quindi di comprarli solo quando sono indispensabili.
06. Chiediti se ti serve Davvero
Spesso facciamo acquisti spinti da impulsi emotivi, chiediti se è davvero necessario o se esiste un modo migliore per gratificarti. A volte basta rimettere in ordine l’armadio e provare a giocare un po’ con quello che abbiamo per scoprire nuovi look e abbinamenti che non hanno bisogno di molto per essere attuali.
Essere sostenibili richiede un po’ di impegno da parte nostra, e può sembrare complesso, ma non lasciare che un po’ di pigrizia ti impedisca di fare la tua parte. Un passo alla volta si può arrivare ovunque per migliorare il mondo che abbiamo.
Spero che il mio articolo sulla moda etica e sostenibile possa esserti utile!
A presto
Fede